San Cipirello: Christian muore a 19 anni, il paese è in lutto

ChristianC’è dolore e forte sconforto a San Cipirello (paesino di 5mila anime in provincia di Palermo) per la prematura ed improvvisa scomparsa di Christian Lo Giudice, ragazzo di 19 anni morto all’ospedale Civico di Palermo a causa un arresto cardiaco. Il ragazzo aveva sofferto per una lieve bronchite, ma dopo un periodo di cura sembrava che tutto fosse passato. Qualche giorno dopo aver terminato la terapia si sono ripresentati alcuni sintomi, così il giovane si è rivolto alla guardia medica del paese dove gli è stata prescritta una cura a base di antibiotici senza che venissero effettuati degli esami specifici.

Iniziata la terapia le sue condizioni, invece di migliorare, peggiorano e venerdì scorso la famiglia si vede costretta a chiamare il 118 per un trasporto d’urgenza in ospedale. Caricato in ambulanza, Christian viene portato in codice rosso all’ospedale Civico, ma poco dopo essere stato ricoverato il suo cuore cessa di battere e, nonostante i medici abbiano fatto di tutto per fare riprendere il battito, ne viene dichiarato il decesso. Trattandosi di un ragazzo così giovane, l’arresto cardiaco è insolito. Per tanto i medici sospettano che il diciannovenne potesse soffrire di una cardiopatia mai riscontrata. Ipotesi che verrà confermata o smentita dall’autopsia richiesta dalla Procura di Palermo per appurarne la causa del decesso.

Cresciuto in un paese molto piccolo, Christian era conosciuto da tutti e la sua scomparsa ha colpito profondamente i compaesani che in questo momento di dolore si sono stretti attorno ai suoi cari. Ad esprimere le proprie condoglianze per la prematura morte di Christian è stato anche il sindaco di San Cipirello, Vincenzo Geluso, che in un comunicato ufficiale ha scritto: “L’amministrazione comunale è vicina alla famiglia Lo Giudice per la terribile e prematura scomparsa di Christian. Ciò che è accaduto è un grande dolore per l’intera comunità”. La scomparsa di un ragazzo così giovane procura sempre un dolore immenso, sopratutto all’interno di una comunità così piccola, rendendo immancabile il supporto alla famiglia: lo stesso si era verificato quando Alex Jacopo Comuzzi è morto per un tumore lo scorso 4 agosto.

F.S.