
Angela Cavinato, 38 anni, si è tolta la vita al culmine di una terribile depressione post partum e ha lasciato il marito Matteo e il loro bimbo di undici mesi Giacomo. Oggi si sono svolti i funerali e la commozione ha avuto il suo culmine quando il marito ha preso la parola per ricordare la sua Angela. L’uomo ha ricordato in lacrime il momento in cui si conobbero e quell’amore nato 10 anni fa sfociato poi nel matrimonio di tre anni fa.
“Eri bellissima e fu un vero colpo di fulmine. Nemmeno mi soffermo su ciò che mi trasmetti, sul tuo animo gentile ed educato, sulla tua straordinaria sensibilità. Potrei andare avanti all’infinito, ma intanto ce lo siamo già detti mille volte. Sai quanto ti ho amata e sai che ti amerò per sempre. Ho sempre creduto in te come tu hai sempre creduto in me. Sappi che da te ho ricevuto i doni più preziosi che un uomo possa ricevere, il tuo amore e Giacomo, il tuo Giacomo, il nostro Giacomo” ha detto l’uomo rivolgendosi direttamente alla moglie.
«Questa chiesa l’aveva accolta per il matrimonio e poi per il battesimo del suo piccolo – ha aggiunto il parroco, don Cristiano Bobbo – e speravamo di poterla accogliere in altre occasioni felici. Ora il nostro pensiero va a lei, al suo compagno di vita e naturalmente a quel figlioletto che Angela aveva fortemente desiderato e tanto amato”.
Angela era seguita da diversi specialisti per la sua depressione post partum. Una condizione della quale tutti erano a conoscenza. Nessuno però si aspettava un epilogo del genere, ma evidentemente il buio che si era impossessato dell’animo di Angela era molto più profondo di quello che lasciava trasparire all’esterno.
F.B.