“Mi ha stuprata”, ma lei era entrata in bagno con il tunisino

tunisino
(Websource/archivio)

Una denuncia di stupro fatta da una ragazza italiana nei confronti di un immigrato tunisino. Una denuncia che però nascondeva qualcosa di non detto che gli inquirenti hanno potuto apprendere attraverso le loro indagini. La donna di 30 anni ha denunciato alle forze dell’ordine di essere stata stuprata oggi verso le ore 13 nel bagno dell’Ipercoop di Pesaro da un uomo di 40 anni di origini tunisine. Il problema è che le telecamere di sicurezza subito controllate dagli inquirenti sembrano mostrare la 30enne mentre entra tranquillamente con lui nel bagno degli uomini per poi uscirne qualche minuto dopo come se nulla fosse successo.

La 30enne ora si trova ricoverata nell’ospedale ‘San Salvatore’ per essere sottoposta a visita specialistica e ai controlli previsti nei casi di sospetta violenza sessuale. Il presunto stupratore, da anni in Italia, è stato portato invece nella caserma dei Carabinieri dove è stato sottoposto ad interrogatorio. L’uomo, che dopo il fatto non si era nemmeno allontanato dal centro commerciale, nega assolutamente ogni addebito. Ha invece ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con la 30enne in quel bagno, ma sostiene con forza che si sia trattato di un rapporto del tutto consenziente. Le immagini delle telecamere di sicurezza visionate dagli investigatori sembrerebbero dare ragione all’uomo. Al momento non ci sono elementi che avvalorino la tesi dello stupro e la versione della 30enne italiana.

F.B.