
Neonato morto ad appena un’ora di distanza dopo la nascita: è il dramma avvenuto all’ospedale di Sassuolo, in provincia di Modena. Il fatto è avvenuto nella giornata di ieri, dopo che la madre, una 35enne del comune di Pavullo, sempre nel Modenese, era stata condotta in ambulanza nella struttura medica a causa del distacco della placenta, avvenuto alla 37/a settimana. La diagnosi precisa parla di ‘distacco massivo di placenta con bradicardia fetale’. Per cercare di salvare il nascituro si è proceduto con un taglio cesareo urgente, ed all’estrazione in effetti il piccolo era ancora vivo, nonostante una fortissima bradicardia. Purtroppo però qualsiasi tentativo di recuperare una situazione sempre più compromessa è risultato inutile, e poco dopo il piccino ha cessato di vivere.
Neonato morto, è stato fatto tutto il possibile per salvarlo
L’intervento urgente ha però permesso alla madre, che ha un altro figlio, di non avere delle gravi conseguenze. La donna si trova ancora ricoverata. Il direttore dell’Azienda Usl di Modena, Massimo Annicchiarico, esprime tutto il proprio cordoglio alla famiglia del neonato morto e sottolinea come sia stato fatto tutto il possibile per soccorrere la madre ed il nascituro. Il dirigente non ha mancato di evidenziare un particolare aspetto aprendo una polemica in merito alla chiusura del punto nascite di Pavullo, a causa dello scarso numero di parti registrati, e che avrebbe potuto mettere a disposizione una assistenza specializzata in questo caso. Nelle scorse settimane un altro caso relativo ad un neonato morto a poche ore dalla nascita aveva fatto parlare di se.
S.L.