Nove morti mutilati in frigo da picnic, orrore nell’appartamento

(websource/nytimes.com)

Un caso che ha scosso l’intero Giappone e che ora sta facendo il giro del mondo. Uno degli eventi più efferati degli ultimi decenni che vede protagonista un uomo di 27 anni. Il suo nome è Takahiro Shiraishi. Nel suo appartamento, a Zama a 40 chilometri a sudovest di Tokio, sono stati rinvenuti i corpi mutilati appartenenti ad almeno nove persone. Tutti i resti sono stati scoperti in alcuni contenitori refrigeranti tipici per i picnic. Le indagini della polizia sono iniziate dopo la scomparsa di una ragazza con cui l’uomo aveva scambiato messaggi attraverso vari social media. L’inchiesta è stata lanciata dopo che il fratello più anziano della donna ha riportato la sua scomparsa alla stazione di polizia Takao, nella provincia occidentale, il 24 ottobre, dicendo che non era stato più in grado di contattarla dal 21 ottobre. In particolare su Twitter la ragazza aveva espresso la volontà di compiere un gesto suicida e cercava qualcuno che morisse con lei. Un particolare che non è sfuggito agli inquirenti. Sono partite così le perquisizioni che hanno portato al ritrovamento dei corpi. Secondo le ultime notizie i resti dovrebbero appartenere ad otto donne e un uomo e tra le parti del corpo sono presenti anche due teste mozzate ma ancora non è chiaro se tra questi ci sia anche il corpo della ragazza scomparsa. L’appartamento si trova in una zona residenziale e quanto riferito dai vicini, l’uomo si è trasferito lì a fine agosto. La videocamera di sicurezza ha mostrato la vittima e l’uomo che camminano insieme alla stazione di Hachioji e alla stazione di Sobudai-mae. Alla polizia l’uomo avrebbe confessato i vari omicidi: “Ho cercato di nascondere i corpi delle persone che ho ucciso per distruggere le prove”. Nell’appartamento è stata rinvenuta anche una sega. Si pensa sia stato lo strumento utilizzato dal serial killer per smembrare i corpi. Shiraishi ha confessato alla polizia di aver tagliato i corpi nel bagno, smaltendo alcune parti del corpo nella spazzatura.