Ancona, si coricano insieme ma il giorno dopo la moglie non si sveglia

Moglie
(Websource/Archivio)

Una vita passata insieme in cui le abitudini si erano sedimentate al punto che ogni singolo gesto quotidiano scandiva l’andamento della giornata. Accade così che il mancato verificarsi di uno di quei gesti routinari mette in allarme un uomo di 80 anni: l’anziano si era andato a coricare la sera prima insieme alla moglie, ma quando si è svegliato, intorno alle 6 di mattina, si è accorto che a differenza del solito lei era ancora al suo fianco.

Stranito da quel insolito comportamento, ha sperato che la moglie stesse ancora dormendo ma quando ha provato a svegliarla si è accorto che la donna non respirava più ed ha chiamato immediatamente i soccorsi. All’arrivo del 118, però, era troppo tardi: gli operatori d’ambulanza hanno provato in tutti i modi a far riprendere il battito alla donna, ma alla fine si sono dovuti arrendere e ne hanno dichiarato il decesso.

Il decesso improvviso si è verificato in un appartamento di via Patrioti a Montignano (frazione di Senigallia, Ancona). Il corpo della donna è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale le Torrette dove verrà effettuata un’autopsia sul cadavere per capire quale sia stata la causa del decesso. A quanto pare la donna non soffriva di alcuna patologia, inoltre non c’erano sul suo corpo segni visibili di violenza.

L’esame autoptico sul corpo della sessantaduenne è solo parte di una prassi in casi come questo. Lo stesso viene fatto per ogni caso di morte improvvisa in mancanza di precedenti patologie: il medesimo provvedimento era stato preso dalla procura di Ascoli Piceno quando lo scorso 6 settembre Marino Pilota, cinquantatreenne padre di 5 figlie femmine, è morto durante la notte nel suo letto. Anche in quel caso era stata una parente a trovarlo: la figlia più grande (20 anni) era andata a svegliarlo per non farlo arrivare tardi al lavoro e l’aveva trovato esanime sul letto.

F.S.