“Giuseppe Tornatore mi ha molestata nel suo ufficio”

Giuseppe Tornatore
(ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

Mentre si parla ancora della vicenda degli abusi sessuali perpetrati dal noto produttore cinematografico statunitense Harvey Weinstein ai danni di numerose attrici, tra le quali Asia Argento, ci sono diverse attrici italiane, tra cui Tea Falco e Giorgia Ferrero, che sostengono di essere state molestate da alcuni registi italiani. Intanto, nei giorni scorsi, ‘Le Iene’ hanno raccolto alcune testimonianze, tracciando l’identikit del cosiddetto ‘Weinstein’ italiano. Ora arrivano le accuse di Miriana Trevisan, showgirl lanciata da ‘Non è la Rai’, nei confronti di un altro notissimo regista italiano: Giuseppe Tornatore.

“È una storia di vent’anni fa. Probabilmente lui neanche se ne ricorda. Ma io sì. E ricordo anche molto altro”, ha spiegato Miriana Trevisan intervistata da ‘Vanity Fair’, quindi ha sottolineato: “Andai negli uffici di Tornatore. Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, ‘La leggenda del pianista sull’Oceano’. C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene”.

Le accuse di Miriana Trevisan a Giuseppe Tornatore sono durissime: “Lui mi segui fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo. Riuscii a sfilarmi e scappai via. Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo ‘forse farò un film con un regista premio Oscar’ e sono uscita sentendomi uno straccio”.

 

GM