
Dramma nell’astigiano, una coppia è morta in seguito all’incendio della propria abitazione. Il tragico incidente domestico si è verificato nel corso delle prime ore di questa mattina a Canelli (Asti). Vittime dell’incendio divampato nell’appartamento un uomo ed una donna, marito e moglie, morti secondo le prime informazioni giunte a causa del fumo che ha generato il fuoco all’interno della casa. A quanto pare, infatti, i due coniugi non si sono accorti di quanto stava accadendo poiché erano ancora addormentati. Nelle scorse ore sono stati diffusi i nomi delle due vittime: sono Piero Baglì, 58 anni, e la compagna Iolanda Serratore, di un anno più giovane.
A chiamare i Vigili del Fuoco ci hanno pensato i vicini della coppia, preoccupati che l’incendio potesse diffondersi e colpire altre case. I soccorsi sono arrivati repentinamente, ma quando hanno smorzato le fiamme e sono riusciti ad entrare all’interno dell’appartamento i due residenti erano già privi di vita e ustionati (pare che le fiamme abbiano raggiunto i due coniugi quando erano già morti). Una volta domato l’incendio completamente, i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri si occuperanno di esaminare la scena per comprendere la causa dell’incendio ed escludere la possibilità che si sia trattato di un rogo doloso. L’ipotesi più concreta è che si possa essere trattato di un’incidente causato da un malfunzionamento dell’impianto elettrico o di qualche elettrodomestico.
Doveroso l’accertamento delle cause dell’incendio, poche settimane fa, infatti, a causa di un simile incendio sono morte quattro bambine. In quella occasione, ad appiccare l’incendio era stato il padre delle bambine che, in enormi difficoltà economiche dopo il licenziamento, non aveva retto alla pressione ed aveva dato fuoco al proprio appartamento condannando le figlie ad una fine prematura. In questo caso, però, non ci sono segnali di un incendio appiccato di proposito, almeno dall’interno della casa. Nell’appartamento in cui sono morte le bambine, infatti, c’erano accatastati oggetti in legno e carta che avevano lo scopo di favorire l’incremento delle fiamme.