Vittima di un incidente mortale, il responsabile non può essere arrestato

incidente mortale
(Websource/archivio)

Due giorni fa la giovane Valentina Fiordigigli era rimasta uccisa nei pressi de L’Aquila in un incidente mortale provocato da un 47enne kosovaro in stato di ebrezza. La 27enne si trovava a bordo della sua Fiat Punto, quando lo straniero l’ha centrata in pieno con la sua Audi lanciata a folle velocità. I test alcolemici hanno però fatto emergere dei valori nei limiti di quanto stabilito dalla legge, e per l’omicida, residente a Teramo, non è scattato l’arresto. Gli agenti della Polizia Stradale del capoluogo abruzzese stanno ancora indagando su quanto avvenuto, nel frattempo però a Paganica, il piccolo paesino dove la sfortunata Valentina viveva con i suoi genitori, montano la rabbia e l’amarezza. Niente manette per chi ha ucciso la ragazza mettendosi indebitamente al volante quando non avrebbe dovuto farlo.

Incidente mortale, niente arresto per il kosovaro

Oltre ad un quantitativo di alcol contenuto nei limiti di legge, sono poi venuti a mancare dei presupposti per rendere operativo l’arresto ai danni dello straniero che ha provocato l’incidente mortale, ma questi resta comunque indagato a piede libero e si trova ricoverato in ospedale. Illeso l’uomo che si trovava con lui sull’Audi. Anche quest’ultimo risiede a Paganica, come la povera Valentina. Entrambi sono stati comunque in grado di rispondere alle domande delle forze dell’ordine. Le loro versioni coincidono e nelle stesse viene riferito che la vettura guidata dalla vittima era sbucata all’improvviso davanti a loro perché non avrebbe rispettato l’obbligo di precedenza. Sarebbe anche emerso che la velocità del veicolo con a bordo i due kosovari era si sostenuta, ma non fino ai 160 km orari come riportato da alcuni testimoni. L’Audi, dopo aver travolto la Punto con a bordo Valentina Fiordigigli, ha abbattuto alcuni segnali stradali prima di finire in una scarpata. I due extracomunitari sono usciti da soli dal veicolo incidentato, ed ora si trovano in stato di shock.

S.L.