In posa con il rarissimo leopardo delle nevi appena ucciso, “Deve pagarla”

leopardo delle nevi
(Websource/archivio)

L’immagine di un cacciatore che si è fatto ritrarre sorridente con sulle spalle il cadavere di un raro felino ha suscitato le ire di tantissimi utenti nel web. L’uomo ritratto nella foto è Hossein Soudy Golabchi, un appassionato di attività venatoria con alle spalle un lungo curriculum di uccisioni di animali per divertimento e per sport. E la sua vittima è proprio un animale che non è comune poter osservare tutti i giorni. Si tratta di un leopardo delle nevi, impallinato con diversi colpi di arma da fuoco. E due colpi risultano anche visibili su una delle zampe del pregiato felino. L’associazione animalista ‘Tera International’ (Tiger Exotic Animal Ranger Awareness) ha deciso di lanciare una petizione per rendere nota questa storia e far si che il cacciatore venga raggiunto da una punizione esemplare, e tutto questo proprio nella giornata dell’International Snow Leopard Day. I firmatari sono stati già oltre centomila, e tutti si dicono d’accordo sul fatto che all’uomo, di origini iraniane, debba essere inflitta una pena per il reato odioso di cui si è reso responsabile.

Leopardo delle nevi ucciso, la foto è datata

Nella petizione si ricorda di come il leopardo delle nevi sia un animale prossimo al rischio di estinzione, nonostante la sua situazione sia considerata il lieve miglioramento dagli esperti. Ma la sua caccia resta una pratica proibita, così come risulta una violazione delle leggi il solo possedere parti del loro corpo, soprattutto la pregiata pelliccia. Si è scoperto che la foto è stata scattata nel lontano 2008, ma nonostante ciò, Golabchi potrebbe essere incriminato anche oggi qualora abbia portato con se negli Stati Uniti il manto del maestoso felino ucciso od altre parti dello stesso. L’uomo però sembra essere molto sicuro di se, al punto da aver scritto anche un libro dal titolo “Obsessed! Hunting mountain game in North America, Asia and around the world”, pubblicato sempre nel 2008. Fino ad oggi ha ucciso 400 animali selvatici di oltre 225 specie diverse, che Golabchi ha messo in bella mostra nella sala trofei della sua magnifica tenuta in Georgia.

Leopardo delle nevi, al mondo ce ne sono pochi ma non pochissimi

Al mondo sopravvivono ad oggi poco più di appena 4000mila esemplari di leopardo delle nevi, dislocati principalmente in diversi paesi dell’Asia centrale. Il leopardo delle nevi ad ogni modo è stato spostato nella categoria delle specie vulnerabili, ovvero l’ultimo stadio prima del rischio estinzione vero e proprio. Questo perché il numero di esemplari adulti in natura è arrivato comunque a superare le 2500 unità, nonostante a conti fatti risultino essere poche e la popolazione tende ad una diminuzione. Questo calo però sta avvenendo ad un ritmo inferiore rispetto a quanto auspicato. Ed il merito è degli sforzi profusi dalle diverse associazioni animaliste, che pure si sono dette contrarie a questo declassamento del leopardo delle nevi nella scala del pericolo. Lo scorso maggio era andata decisamente peggio ad un altro cacciatore, ucciso in modo assurdo da un animale durante un safari.

S.L.