Giovane sposa finge rapimento, in realtà era con l’amante

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(Websource/archivio)

Una giovane ha scatenato un vero e proprio scandalo sessuale, scoperto in seguito ad una rapida indagine della polizia. Tutto è nato da un sms inviato dalla 25enne Sandy Gaillard al marito, nel quale gli diceva di essere stata rapita e di trovarsi all’interno del cofano di un’auto nera. La gendarmeria di Rieutort-de-Randon, piccolo centro nella regione dell’Occitania, nella parte meridionale della Francia, è riuscita a rintracciare la ragazza subito dopo l’allarme lanciato dal suo coniuge. Ma quando l’hanno trovata si sono resi conto che la tesi del rapimento presentava più di una falla. Infatti Sandy si era inventata tutto di sana pianta, allo scopo di poter passare un pò di tempo in compagnia del suo amante, un 47enne broker assicurativo. Il fatto è avvenuto lo scorso 22 luglio ma solo adesso è diventato di dominio pubblico. Entrambi gli improvvidi amanti si erano candidati con il Front National, il partito di estrema destra di Marine Le Pen.

Ragazza finge rapimento, l’incredulità degli agenti

Per ritrovare la protagonista di questo scandalo sessuale sono stati impiegati ben 50 agenti, un elicottero ed altri mezzi. Colpisce in particolare il costo legato all’utilizzo dell’elivelivolo, pari a 4600 euro l’ora, compenso dell’equipaggio di bordo escluso. Sandy era stata rintracciata entro pochissimo tempo ma non aveva mostrato il benché minimo segno di stress o spavento, cosa che dovrebbe invece accadere nel caso di un vero rapimento. Inoltre sul corpo non aveva alcun segno di violenze, per cui gli agenti, incuriositi da questo inaspettato sviluppo, hanno cominciato a pressarla con delle domande. Alla fine la giovane ha confessato tutto, ammettendo le proprie colpe e svelando la verità. Nelle sue intenzioni c’era la volontà di stare con l’amante per un weekend romantico a Puy-en-Velay, in Alta Loira.

La giovane finge rapimento e il giudice non ha dubbi

Lo scorso giovedì l’incauta sposa, che nel frattempo è stata abbandonata dal marito, è comparsa in tribunale per rispondere dell’accusa di procurato allarme. Il giudice l’ha condannata a sei mesi di carcere (pena sospesa) ed all’obbligo di sottostare alle cure di uno psicologo, oltre al versamento di 5mila euro di multa. Altrove altri due focosi amanti hanno suscitato l’ilarità del web con una loro impresa a sfondo sessuale: i due si sono lasciati andare alla passione più sfrenata all’interno di un ascensore, noncuranti della telecamera di sicurezza che ha ripreso il tutto. Il loro video adesso è finito sul web.

S.L.