Stava celebrando quello che doveva essere l’occasione più bella di tutta la sua vita. E invece l’incubo e la tragedia hanno avuto luogo proprio in quel momento.
Celeste Biaguè, originaria della Guinea-Bissau, quarantadue anni, era da tempo affetta da una patologia cardiaca. E per ricevere cure più adeguate si era trasferita in Portogallo.
Proprio lì, ad Amadora, a pochi passi da Lisbona, si stava svolgendo il ricevimento per festeggiare le proprie nozze con Rui, il suo futuro marito.
Mentre si trovava a lanciare, come da tradizione, il proprio bouquet, la donna si è sentita male per l’infarto che l’ha colpita proprio in quel frangente e si è accasciata in terra, perdendo i sensi. In quel momento è iniziata la tragedia che ha colpito tutti i familiari e gli amici della coppia. Celeste non ce l’ha fatta.
Arresto cardiaco. Questa la causa del decesso della donna, secondo quanto accertato dai sanitari accorsi sul posto. La donna lascia due figli e sarà sepolta nella propria terra d’origine.
Alcuni giorni fa, un altro matrimonio era stato funestato da un evento del tutto simile. Una damigella d’onore, sorella della sposa, subito dopo aver attraversato la navata della chiesa, a seguito di un repentino attacco di cuore, era crollata esanime sul pavimento. In quel caso però, l’intervento di due dei suoi cugini, i quali le avevano praticato un massaggio cardiaco con respirazione bocca a bocca, le aveva salvato la vita.
Tragico epilogo ha avuto invece nei giorni scorsi il banchetto di nozze di Fabrizio Magnelli e Valentina Fina. Dopo il pranzo infatti, una quarantina di invitati hanno manifestato i segni di una grave intossicazione alimentare. Addirittura uno di loro, lo zio settantasettenne dello sposo, è deceduto qualche ora dopo il ricovero.
BC