
Una giovane mamma residente a Ferrera Erbognone in provincia di Pavia ha chiamato ieri i Carabinieri dicendo di aver trovato per strada una neonata. Quando i militari sono arrivati a casa della donna l’hanno trovata in evidente stato confusionale insieme alla neonata nella cantina di casa. La donna ha raccontato di aver trovato la piccola in una scatola di cartone avvolta in una coperta vicino ad un cassonetto della spazzatura di Via Mazzini. Ha detto di averla portata a casa per tenerla al caldo.
I militari da subito erano poco convinti di questa ricostruzione e la donna, già mamma di un bimbo di 2 anni, ha pochi minuti dopo confessato tutta la verità. La neonata era in realtà sua figlia partorita soltanto tre giorni prima. La donna, il figlio di 2 anni e la neonata sono stati tutti trasportati all’ospedale San Matteo di Pavia per accertamenti. La piccolina è in ottimo stato di salute, cosa che non si può dire di sua madre. La donna ha spiegato anche ai medici di soffrire di una fortissima depressione post partum, una condizione di disperazione dovuta a quanto pare alla difficoltà di gestire due bambini con il marito sempre fuori per lavoro. Una depressione che l’ha portata a quel gesto, a quella chiamata ai Carabinieri e al 118 nel folle tentativo di disfarsi della piccolina.
F.B.