
Una tragedia familiare è avvenuta nella città di Scottsdale, in Arizona, e ha visto il coinvolgimento di un 39enne, Jason Fairbanks, della sua sposa Annie, coetanea, e dei loro figlioletti di soli 9 mesi e 3 anni. Secondo quanto ricostruito dalle autorità locali, l’uomo avrebbe ammazzato la compagna ed i bambini per poi togliersi la vita, venerdì scorso. Il dramma si è verificato all’interno della casa di loro proprietà. Tutto è stato scoperto dopo che un collega di Fairbanks non era riuscito a mettersi in contatto con quest’ultimo, notando anche che la sua assenza dal luogo di lavoro non era stata giustificata. Dopo diverse ore, è stata inoltrata quindi una segnalazione alle autorità, le quali si sono recate in casa della famiglia compiendo l’orribile scoperta. I quattro corpi erano tutti riversi sul pavimento del salotto.
Tragedia familiare, la sorella dell’omicida: “Jason amava la moglie ed i figli”
A motivare questa tragedia familiare sarebbero state le difficili condizioni economiche in cui i Fairbanks versavano. Jason ed Annie possedevano una ‘rehab’, una clinica di riabilitazione che aiutava i pazienti a curare delle patologie legate a problematiche di natura alimentare. Negli ultimi mesi però i guadagni erano diventati sempre più esigui, e questo secondo gli inquirenti avrebbe scatenato il gesto di follia da parte del capofamiglia. Laura, la sorella di Jason Fairbanks, ha dichiarato sconvolta ai media che mai avrebbe potuto immaginare qualcosa del genere, sostenendo che il fratello era una brava persona che considerava il bene della propria famiglia prioritario rispetto a qualsiasi altra cosa. Dieci giorni fa in Francia si era verificata una tragedia familiare dai connotati simili, ed anche in quel caso un uomo, vittima di un raptus, aveva massacrato la moglie ed i figli prima di togliersi la vita, a quanto pare sempre per problemi economici di fondo.
S.L.