
Paolo Bessegato, 59 anni, ha iniziato ad avvertire strani dolori di pancia. Niente di preoccupante, ma siccome non ne aveva mai sofferto prima ha deciso di farsi visitare in ospedale. Di certo quando ha varcato la soglia del nosocomio di Montebelluna, in provincia di Treviso, non poteva immaginare minimamente che di lì a due settimane sarebbe morto.
I medici infatti dopo alcuni esami clinici gli hanno diagnosticato un tumore allo stomaco in stato avanzato. Il cancro aveva dato segnali solo pochi giorni prima e i dolori alla pancia e allo stomaco il povero Paolo li aveva attribuiti al troppo lavoro e allo stress. Neanche il tempo di rendersi conto di ciò che stava accadendo e Paolo, che di professione faceva l’elettricista, si è sentito dire dai medici che ormai le metastasi erano in numerose parti del corpo e avevano attaccato anche altri organi vitali. Il suo male non solo era incurabile, ma lo avrebbe portato alla morte entro pochi giorni.
Domenica mattina Paolo Bessegato si è spento all’ospedale di Montebelluna. Il 59enne, ricordato da tutti come una persona splendida innamorata del suo lavoro e della sua famiglia, lascia la moglie Manuela e le figlie Silvia, Fabiana e Valentina. Tutti e cinque vivevano insieme in un casa che lui stesso aveva costruito in prima persona ai piedi del colle Montello.
F.B.