Una tragedia immane ha colpito la comunità di Fontevivo, nel parmense, dove ha perso la vita a soli 15 anni, Mattia Carra, in un incidente stradale mentre era in sella alla sua Vespa. Il ragazo si trovava sulla strada che da Fontevivo porta a Busseto. A Fontevivo, Mattia Carra viveva con la sua famiglia e in queste ore anche il consiglio comunale è stato rimandato, per scelta del primo cittadino, Tommaso Fiazza: “Non ci sarebbero state le condizioni per affrontare un dibattito su temi che comunque posso attendere un giorno, abbiamo ritenuto tutti di privilegiare il raccogliemento personale”. Nel frattempo, con l’accusa di omicidio stradale, è stato indagato il 21enne che ha investito l’adolescente, anche se sottoposto ai test per verificare se, al momento della guida, era sotto effetto di alcool e stupefacenti, è comunque risultato negativo.
Mattia Carra sognava di fare il barman, per cui frequentava l’Istituto Alberghiero di Salsomaggiore, dove in questi giorni si respira un clima surreale e i compagni di classe hanno messo sul suo banco tre rose bianche per ricordare il loro amico prematuramente scomparso. Il 15enne era anche molto attivo nella sua comunità, dove frequentava gli oratori, accompagnando i più piccoli di lui nelle gite. La passione per la Vespa, che gli è costata la vita, la condivideva invece con il padre Roberto. Nei giorni scorsi, è morto un 17enne, il quale aveva appena trascorso una notte di divertimento e svago con i suoi tre amici ventenni in una discoteca della città di Ronciglione, in provincia di Viterbo, I Cigni. Lo schianto è avvenuto poco dopo che si era messo in macchina.
GM
