Roma, donna trovata cadavere in un sottopasso

(websource/archivio)

Una donna, senza documenti e dall’età apparente di 40 anni, è stata trovata morta nel sottovia Ignazio Guidi, in zona Porta Pia, a Roma. Il cadavere era seminudo e con diverse ferite, sia al volto che alla testa. Erano circa le undici del mattino quando un passante ha dato l’allarme chiamando il Numero Unico per le Emergenze. Sul posto sono così giunti i Carabinieri, tre volanti della Polizia, la Squadra Mobile, che indaga sulla vicenda, e la Scientifica. Nessuna ipotesi è al momento esclusa, anche se le ferite sono compatibili con quelle di un efferato delitto.

Infatti, il corpo presenta lesioni al volto una forte contusione in testa probabile segno di aggressione. Ha anche una gamba rotta. Sono tutti elementi che lasciano propendere, in sostanza, che non possa essersi trattato di una donna morta accidentalmente, mentre restano tanti i dubbi sull’identità. Una delle ipotesi al vaglio è che la donna possa essere una senza fissa dimora che vive nei sottopassi. Un’altra agghiacciante ipotesi è che prima di essere uccisa possa essere stata violentata.

Si tratta del secondo macabro ritrovamento in una grande città nel giro di pochissime ore. Stamattina, infatti, il cadavere di una donna è stato trovato nel Golfo di Napoli dal personale di bordo della nave-traghetto Driade della Caremar, partita da Capri alle 6.40 e diretta a Calata di Massa. Il mistero sull’identità è stato presto risolto: si tratta di una 36enne che aveva fatto perdere le proprie tracce martedì scorso da Sant’Agnello, una località della Costiera Amalfitana.

GM