Nancy Brilli: “Quel produttore lo chiamano il ca**o più ciucciato d’Italia”

Nancy Brilli
(Websource/archivio)

Nancy Brilli era intervenuta in difesa dell’amico regista Fausto Brizzi, finito nella bufera dopo essere stato accusato di molestie sessuali da decine di donne. Nessuno però poteva immaginare che la Brilli difendesse Brizzi perché consapevole della presenza nel mondo del cinema italiano di personaggi ben peggiori di lui. L’attrice ieri, durante la registrazione di Porta a Porta, pare abbia detto riferendosi ad un famosissimo produttore cinematografico italiano che costui è conosciuto da tutti nell’ambiente come “il ca**o più ciucciato d’Italia”. L’affermazione, ovviamente non mandata in onda, viene riportata da Alberto Dandolo su Dagospia.

Del resto nelle ore scorse erano state in molte a suggerire come Brizzi fosse un pesce piccolo, un nome buttato in pasto ai media forse per coprire nomi ancora più importanti. Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti, per esempio scriveva così su Twitter: “Esce il primo nome “Brizzi”. Ma su dai… piccole cose… parliamo di nomi più grandi.. non copriamo coi nomi piccoli quelli importanti…Quali sono i papponi e le puttane del nostro show biz?? fatevi avanti fatevi avanti.. vi tengo per mano e vi sostengo da vicino e da lontano!”.  E poi ancora: “Voci di corridoio… da noi sono poche le molestie e le violenze, pare che ci sia più un problema di prostituzione, favoreggiamento di calippocratiche, papponismo e corruzione. Voci di corridoio sostengono che altro che house of cards. Se da noi fanno i nomi.. CROLLA TUTTA L’ITALIA!!”.

F.B.