
Dolore a Tremestieri per la scomparsa della piccola Karol Anna Pappalardo, quattro anni da compiere, morta in un incidente stradale. La bambina si trovava a bordo di un Suv insieme con la mamma e la nonna. Il mezzo ha impattato frontalmente con un altro che percorreva la Sp 192 “del Dittaino”, che collega Catania a Gela, nel senso opposto di marcia. Karol Anna Pappalardo è stata portata d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania, ma i tentativi dei medici del reparto di Rianimazione pediatrica si sono rivelati vani. Mamma e nonna della piccola hanno riportato nell’incidente varie fratture. Altri due i feriti nello schianto.
La notizia della morte della piccola ha turbato anche la comunità di Mascalucia, da dove provengono i suoi genitori, papà Daniele e mamma Rosalba, rispettivamente di 26 e 23 anni. A Tremestieri, il sindaco, Santi Rando, ha sottolineato: “Appena si è appresa la notizia in paese, abbiamo sentito la forza di tutta la nostra comunità ad abbracciare simbolicamente questa famiglia. In questi casi non ci sono parole. Da primo cittadino e soprattutto da papà, dico che queste tragedie non dovrebbero mai avvenire. La nostra pregheria è rivolta alla piccola Karol e a tutta la sua famiglia”.
La stessa vicinanza è stata espressa anche dal sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi: “Il nonno della piccola Karol, Giuseppe Pappalardo è stato un nostro dipendente, apprezzato e conosciuto da tutti. Proprio nella giornata di domani ho già fissato un incontro con la famiglia per cercare di essere concretamente utili alle loro necessità. Non ci sono parole per esprimere il senso di vuoto che sta vivendo in questo momento l’intera comunità di Mascalucia”.
Il primo cittadino ha proseguito: “Già stamattina, diverse mamme di altre bambine che frequentano l’asilo della piccola Karol, sono venute ad incontrarmi per manifestare la loro vicinanza alla famiglia. Una vicinanza che deve esserci adesso, ma anche nelle prossime settimane, nei prossimi mesi e anni”. Infine ha concluso: “La perdita di un figlio per un genitore è un dolore veramente insopportabile. La nostra comunità si stringe attorno alla famiglia comprendendone la sofferenza”. E’ arrivato anche il cordoglio della società sportiva del Calcio Catania. Ancora una piccolissima vita spezzata, dunque: domenica scorsa, il dramma in centro a Monza, dove è morto un neonato di un mese.
GM