
Pensioni minime di almeno 1000 euro e tredicesima per gli anziani. Cosi si rivolge l’ex Premier Silvio Berlusconi alla Federanziani. Un video messaggio in cui spiega le sue mosse per migliorare le condizioni economiche delle persone di terza età. Secondo Berlusconi, è inaccettabile che tanti di loro non possano permettersi cure mediche, sono quasi tre milioni, e lo stato sembra dimenticarsi di questo con modi ingiusti ed ingradi verso chi, nel corso degli anni, ha contribuito con fatica e sudore al bene economico dell’Italia. Il leader del centrodestra, dice, come sia inammissibile ed impossibile allo stesso tempo, poter vivere con soli 500 euro mensili ed è per questo che verranno raddoppiati questi numeri. Il tutto ovviamente, se il suo partito vincerà le prossime elezioni. Concludendo che, sarà un impegno totale preso da lui e da chi con lui lavora ogni giorno con dedizione e serietà per migliorare le stato di vita del nostro paese, tanto che creerà, col nuovo governo, un ministero della terza età. Un aumento però, che vedrà coinvolte anche le casalinghe, perchè aggiunge, le nostre mamme dovranno avere una vecchiaia dignitosa.
Chiaro e deciso come sempre, Berlusconi di nuovo più in auge, approfitta del momento in cui l’attuale governo Gentiloni, è in continuo litigio con i sindacati per l’automatico aumento dell’età pensionabile. Misure essenziali che, secondo il leader di Forza Italia, si rendono necessarie anche perché la vita si allunga con prospettive future fino a 125 anni. Una prospettiva definita affascinante ma che al contempo crea diversi problemi, perchè le persone devono poter vivere in salute e sicurezza economica. Strategia o altro, Berlusconi trova sempre argomenti buoni, per rimettersi al timone della nave. Da capitano navigato.
GVR