
“Fausto Brizzi non mi ha fatto nulla”. A parlare è Clarissa Marchese, l’ex Miss Italia (correva l’anno 2014) che ha accusato il noto regista di molestie, riportando il “caso” sotto i riflettori a Domenica Live. Nel corso della trasmissione di Barbara D’Urso la reginetta di bellezza ha raccontato l’”incontro” con il regista, nel 2015, rivelando alcuni particolari inediti e destinati – com’è facile immaginare – a fare rumore.
“Il regista voleva incontrarmi. Così è stato organizzato l’incontro – aveva raccontato la Marchese – . Era il mio primo provino, pensavo fosse un teatro, invece era una casa-ufficio. Ci è stato detto che sarebbe durato diverse ore. Il mio accompagnatore se ne è andato”. Poi il “fattaccio”. “Le prime ore passano come vere e proprie lezioni – aveva aggiunto – . Verso la fine, si parla di possibili parti che avrei potuto interpretare, lui mi dice che di solito una ragazza con la mia fisicità viene scelta per fare ruoli di bella e deve essere disposta a fare anche scene un po’ più spinte. Mi ha chiesto: se io ti chiedessi di spogliarti completamente nuda davanti a me lo faresti? Io avevo vent’anni, lui circa quarantacinque. Con la stessa naturalezza con cui me lo ha chiesto, ha detto: Come mai?”.
La stessa Marchese, accusata di aver rovinato vita e carriera del regista per atteggiamenti che non sono reati, è stata “condannata” da alcuni degli ospiti in studio. Ma si è prontamente difesa. “Io all’epoca non ho denunciato perché non mi ha fatto nulla che potesse essere oggetto di denuncia, ma mi sono sentita infastidita, molestata”, ha spiegato. Quanto a Brizzi, quando lei ha detto che non si sarebbe spogliata “non ha detto o fatto nulla, è stato molto tranquillo”. E se il giorno dopo è tornata è solo “perché pensavo di essere stata chiara”. A chi l’accusa di essersi fatta avanti solo per attirare l’attenzione mediatica, la Nostra risponde: “Io volevo raccontare quello che è successo per aiutare altre donne in tutti gli ambienti e le professioni”. Nel merito dell presunte molestie, però, precisa: “Non ho la formazione per capire come debba essere definito il suo comportamento. Non era violenza, non mi ha fatto nulla, però mi sono sentita infastidita”.
EDS