“Voglio occuparmi di mio figlio, ho appena scritto un libro…”. Sembrano questi, a detta di un video pubblicato su Facebook, i motivi per i quali Alessandro Di Battista, il deputato romano pentastellato, ha deciso di non candidarsi nuovamente alle elezioni parlamentari del 2018. E l’annuncio clamoroso è affidato ancora una volta alla rete. Solo qualche giorno fa, dopo Di Maio, duro era stato il suo attacco ai sindacati. E oggi, con un video preceduto da un post, avverte tutti: “Ho qualcosa da dirvi”.
E chiarisce: “In maniera molto leale e sincera sono qui per darvi una notizia. Ho deciso di non ricandidarmi in Parlamento alle prossime elezioni. È una scelta mia, non è legata al Movimento”. Si sente però di precisare: “Ma non lascio il Movimento, non succederà mai. È una mia seconda pelle. Lo sosterrò sempre ma al di fuori dei palazzi istituzionali”. Al di fuori dei “palazzi” dunque, ma sempre a sostegno del movimento.
Proseguendo ancora “Non nego che la nascita di mio figlio è come se avesse dato ancora più benzina a una scelta che era già presa. Quando ti nasce un figlio inizi a pensare moltissimo al tuo futuro, alle tue reali aspirazioni, ai tuoi sogni. E tra i miei sogni c’è la scrittura: continuare a combattere dal punto di vista politico anche attraverso la controinformazione e la scrittura. Tra qualche giorno uscirà un libro che ho scritto sul Movimento, su questa scelta e sulla paternità”.
Negando inoltre qualsiasi dissidio con Beppe Grillo o con il candidato premier Luigi Di Maio chiarisce “Per me Beppe è un esempio e Luigi è un fratello. Sosterrò il M5S da non candidato, ora ho altre aspirazioni”.
Dopo l’estate Di Battista partirà per l’estero per raccogliere idee utili al Movimento ma per adesso ha annunciato la sua presenza in prima linea per la campagna elettorale. A breve partirà infatti il tour relativo al programma.
BC
