Un capitolo che non riesce ad avere una fine, è quello che riguarda gli abusi sessuali ai danni di minori. Sempre più casi scoppiano in giro per il mondo, un vero e proprio fenomeno dilagante dei nostri tempi, che porta a ripercussioni drastiche sia per chi commette l’orribile gesto, sia per chi lo subisce. Donne, uomini, preti, non c’è distinzione, chiunque sembra poter arrivare a spingersi fino al punto di cambiare la vita di giovani vite ignare di ciò che sta per accadergli. E delle conseguenze. L’ultimo caso, in ordine temporale, e soprattutto di cui si è venuti a conoscenza, è la vicenda della professoressa di Scienze della Yukon High School in Oklahoma, Hunter Day di 22 anni. Il primo incontro tra lei ed un suo alunno, sarebbe avvenuto proprio nei locali dell’istituto scolastico in cui la donna insegnava a sarebbe proseguito per mesi. Una vera e propria relazione sembrerebbe, culminata con lo scambio di foto e messaggi hot.
La scoperta del fatto è nata dai sospetti avuti da parte dei genitori del ragazzo, straniti da atteggiamenti particolari del minore. Tanto che i due in questione, sono stati costretti a controllare gli spostamenti del figlio, fino a guardargli il telefono, trovando messaggi spinti e foto proprio dell’insegnante nuda. A questo punto la cosa più logica che potessero fare i coniugi, era quella di avvisare le forze dell’ordine che hanno immediatamente approfondito la questione. Subito ascoltata Hunter Day, per giunta sposata, e una volta controllato anche il suo smartphone, la conferma non è tardata ad arrivare. Anche nel suo telefono infatti, sono state trovate immagini del minore nudo. La donna è stata cosi denunciata di violenza sessuale su minore e detenzione di materiale pedopornografico e subito arrestata in attesa di processo, mentre la scuola ha deciso, ovviamente, di sollevarla dall’incarico.
GVR
