
Un dramma che ha sconvolto non solo la provincia di Sassari, ma l’intera Sardegna quello che ha colpito il giovanissimo Antonio Meloni. Il ragazzino, 14 anni appena, è stato vittima di una fatalità tragica alla fermata dell’autobus. Erano infatti le 7.30 del mattino, quando a Ittiri, nel sassarese, Antonio Meloni aspettava il pullman che doveva portarlo a scuola, al Liceo Spano di Sassari. Il mezzo dell’Arst è giunto e si è fermato, ma mentre il 14enne provava a salire dalla portiera anteriore, è stato schiacciato dalla ruota del pullman senza che l’autista se ne accorgesse o potesse far nulla. Il dramma si è consumato davanti ad amici e compagni di scuola, senza che questi abbiano potuto fare nulla.
Subito dopo la tragedia, sul luogo è giunta un’ambulanza del 118. Il personale medico sanitario ha potuto solo constatare il decesso di Antonio Meloni. Nel frattempo, sul posto sono giunti anche i militari dell’Arma dei Carabinieri. Sotto choc l’autista del mezzo. Stando a quanto si apprende, l’investimento fatale è stato provocato dalla calca che avevano creato gli stessi studenti alla fermata. Sembra che Antonio Meloni stesse correndo verso il mezzo, con l’intento di trovare un posto a sedere, ma è finito sotto la ruota. Inutile il tentativo di alcuni amici di prenderlo per lo zaino e trascinarlo via. In ogni caso, la ricostruzione dell’accaduto è al vaglio degli inquirenti. Parlando con l’agenzia Ansa, il direttore generale di Arst, Carlo Poledrini, ha commentato: “Riteniamo si sia trattato di una fatalità, ma la dinamica esatta dell’incidente verrà stabilita dalle autorità preposte e non facciamo alcuna supposizione. Esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alla famiglia”. Ancora un altro adolescente investito e ucciso: l’ultimo episodio una decina di giorni fa, vittima Mattia Carra, di 15 anni.
GM