
Lacrime e dolore per l’improvvisa scomparsa di Mimmo Di Domenico, 39 anni, residente a Sant’Antimo, ma conosciuto anche ad Aversa. L’uomo, secondo quanto si è appreso, stava giocando a calcetto con gli amici. Il malore è stato improvviso e non gli ha lasciato scampo. Tifoso del Napoli, la partitella con gli amici era per Mimmo Di Domenico un rito che si rinnovava di settimana in settimana, una passione della quale non poteva farne a meno. Fino a mercoledì sera, quando è successo quello che nessuno si aspettava. Inutili si sono rivelati i soccorsi: il 39enne è morto sul posto, senza la possibilità che il 118 potesse trasportarlo in ospedale.
Pochi dubbi anche sulla causa del decesso: arresto cardiocircolatorio. Mimmo Di Domenico, raccontano i presenti, si è portato le braccia al petto e si è accasciato al suolo perdendo conoscenza. L’allarme degli amici e del gestore del centro sportivo di Aversa dove si teneva la partitella è stato tempestivo. Ma l’infarto è stato davvero fulminante. Su quanto avvenuto, indagano i carabinieri del reparto territoriale di Aversa, coordinati dal colonnello Antonio Forte, che hanno effettuato i rilievi e gli adempimenti del caso, interrogando gli amici dell’uomo ancora sconvolti dall’accaduto.
Mimmo Di Domenico lascia la moglie Paola e due bambini, il più grande un maschietto, la seconda una femminuccia. La salma dello sfortunato 39enne è stata già restituita alla famiglia, per i funerali, una volta appurato che il decesso era legato a cause naturali. Nei giorni scorsi la tragedia alla mezza maratona Città di Palmanova: è morto Mjlan Slamic, sloveno, che risiedeva a Nova Gorica. Durante la corsa si è accasciato all’improvviso a terra perdendo i sensi.
GM