Continuano le indagini sul presunto stupro delle due studentesse americane da parte dei due Carabinieri di Firenze. Nel corso di questi mesi, in seguito alla denuncia fatta dalle due ragazze, i due gendarmi sono stati sospesi dal servizio e l’Arma dei Carabinieri si è espressa pubblicamente offrendo le proprie scuse alle vittime. Sebbene l’appuntato Camuffo e il Carabiniere Pietro Costa abbiano più volte ribadito la loro innocenza dichiarando che i rapporti sessuali avuti con le due giovani erano assolutamente consensuali, il giudice non ha creduto alla loro versione dei fatti e l’incidente probatorio di qualche giorno fa ha rafforzato la testimonianza delle due ragazze americane.
Le prove a sostegno della tesi delle due studentesse americane non mancano: una delle due giovani, ad esempio, è riuscita a girare un video nel momento dell’abuso che mostra i due Carabinieri di spalle. Durante l’ultima puntata di ‘Quarto Grado’ (programma di approfondimento di Rete 4) è emerso un secondo video che fa parte delle prove che il Gip sta analizzando. Nelle immagini trasmesse si vedono i momenti in cui i Carabinieri intervengono nella discoteca Flò per sedare una rissa avvenuta qualche istante prima. Le indagini sono brevi, al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine, infatti, la situazione è tranquilla e nella discoteca sono rimaste poche persone.
Entrati all’interno del locale i gendarmi fanno conoscenza con le due ragazze che si soffermano a parlare con loro per qualche minuti. Nel frattempo la discoteca chiude e le due giovani, insieme ad un gruppo di amici si dirigono verso l’uscita, forse alla ricerca di un taxi. Pochi minuti dopo 4 ragazze, comprese le due studentesse, tornano indietro e si dirigono verso le gazzelle per chiedere un passaggio. Il video si conclude con le due studentesse che salgono sulla volante. Sebbene le immagini non mostrino alcuna violenza, testimoniano come la versione dei fatti (almeno la prima parte) fornita dalle due giovani sia veritiera.
F.S.