
È ancora una volta sceso in campo per guidare il centrodestra, e Silvio Berlusconi ribadisce questa sua intenzione da Fabio Fazio all’interno della trasmissione ‘Che Tempo che Fa’. Il Cavaliere è stato ospite nella serata di ieri sugli schermi di Rai 1 e ha parlato delle elezioni e di altre tematiche, come il Milan, che resta sempre una sua creatura. Berlusconi ha detto: “Io sono sempre concentrato sul presente, forte di un passato in cui ho realizzato tante cose per il meglio. È anche per questo che ho scelto di mettere a disposizione la mia competenza per l’Italia. Con Lega e Fdi c’è unità di intenti, siamo convergenti su molte cose, e sappiamo che bisogna difendere l’Italia dalla minaccia del Movimento 5 Stelle. Dobbiamo convincere i cittadini che si asterranno a sostenere il centrodestra, contro quello che è un pericolo più grande dei comunisti, che io stesso affrontai nel 1994”.
Berlusconi avverte: “M5S una minaccia per l’Italia”
Berlusconi attacca frontalmente Grillo ed i suoi: “Sono tutte persone che vogliono campare di politica, perché non hanno preparazione e non hanno mai lavorato. Non sanno fare niente, né per se né per le loro famiglie. La dimostrazione l’abbiamo avuta nelle vicende controverse che riguardano le città in cui sono al potere. Sono del tutto inadeguati a fare politica ed a governare l’Italia. Di Maio ha un bel faccino, in stile meteorina di Emilio Fede. E Grillo è soltanto un comico invecchiato”. Allo stesso tempo l’ex Premier ha pronta una soluzione: “Ci vorrebbe un primo ministro in grado di essere una garanzia super partes. A me piace molto il generale Leonardo Gallitelli, un carabiniere che non ha mai fatto politica ma che in questo caso possiede tutto per poter fare del bene al Paese, Per i sondaggi oggi siamo al 38% ed abbiamo avuto 4 mesi di tempo per migliorare. Nel 2013 dopo tre settimane dal mio intervento feci guadagnare alla coalizione di centrodestra 10 punti. Non mi sento vecchio, perché mi mantengo giovane dentro”.
“Milan in mano a persone serie”
Ad una possibile alleanza con la sinistra Berlusconi risponde seccamente: “No, niente affatto. Non è possibile perché siamo di due pianeti diversi. Loro vogliono lo Ius soli, noi del centrodestra no perché pensiamo possa favorire i trafficanti di esseri umani. Ottenere la cittadinanza italiana non è possibile solo per il fatto di aver fatto la scuola qui da noi. L’argomento è molto delicato. E poi alcuni odiano l’Italia, i cristiani e gli ebrei”. Scalfari ha detto che tra Grillo e Berlusconi voterebbe quest’ultimo: “L’età porta saggezza. Io invece tra Renzi e Di Maio proprio non saprei scegliere, ma so che per governare l’Italia ci vorrebbero esperienza e preparazione”. Infine sul Milan: “Ho incontrato Yonghong Li in Sardegna, mi è parso una persona perbene che ha rispettato i patti presi. Se la squadra non sta andando bene non dipende da lui”. In mattinata la stessa dirigenza rossonera ha diffuso una nota ufficiale nella quale ha informato pubblicamente dell’avvenuto esonero di Vincenzo Montella, all’indomani del deludente 0-0 interno contro il Torino e di una distanza salita a 11 punti dalla zona Champions League.
S.L.