
E’ scomparso sabato pomeriggio il cantante Enrico Boccadoro. Aveva solo 42 anni. A darne notizia all’Ansa è stato tramite un’amica di famiglia il fratello Giorgio. Non sono state specificate le cause del decesso. Il cantautore romano aveva raggiunto l’apice della notorietà con la partecipazione a Sanremo giovani nel 2005. In quell’edizione cantò “Dov’è la terra capitano” e ricevette ottime reazioni sia dalla critica (premio AFI come migliore canzone d’autore) che dal pubblico. Boccadoro, nato a Roma l’11 dicembre 1974, aveva iniziato la sua carriera giovanissimo e a soli 16 anni si fece notare in un’edizione del Festival di Castrocaro memorabile insieme ad artisti del calibro di Nek, Max Pezzali e Laura Pausini. Era il 1991. Nel ’94 sarebbe arrivato il primo album che segnava l’inizio di una promettente carriera.
Noto anche in ambito calcistico per aver scritto l’inno “Lazio ti amo”, negli ultimi tempi aveva lavorato sulla rielaborazione originale di antiche canzoni religiose ebraiche realizzando due brani che erano stati presentati a giugno di quest’anno nello spettacolo al teatro Argentina di Roma “50 anni Ebrei di Libia”.
F.B.