
Il destino è stato davvero tremendo con Zara Ahmed, una 18enne che nello scorso mese di giugno riuscì a scampare all’attentato di Manchester che fece 23 morti durante un concerto della cantante Ariana Grande. La giovane infatti è deceduta nelle scorse settimane per le complicazioni legate al diabete, malattia di cui soffriva già dall’età di 11 mesi. Zara ha perso la vita nel sonno, e ad un’ora di distanza anche la nonna è morta, a causa del dolore dopo aver appreso la notizia. Zara già da piccolissima fu costretta a sottoporsi alle cure per tenere a bada il diabete di tipo 1, seguendo una dieta fatta di molte limitazioni e procedendo con cicli di iniezione di insulina con cadenza quotidiana.
Superstite dell’attentato di Manchester, muore per una malattia poco tempo dopo
L’attentato di Manchester al quale riuscì a sopravvivere avvenne a causa di Salman Abedi, fanatico dell’Isis che perse la vita per la causa dello stato islamico. Zara era di fede musulmana e non aveva mai avuto alcun problema di integrazione nonostante vivesse in Inghilterra. Si era iscritta da poco all’università di Liverpool per specializzarsi nel ramo scientifico, ed i vertici studenteschi la descrivono come brillante e molto dotata, nonostante fosse al college da poco. La 18enne, nonostante i problemi di salute, era sempre sorridente e gentile con tutti, ed il diabete non aveva mai costituito un ostacolo. Purtroppo la sorte è stata davvero tremenda con lei. Tra le vittime dell’attentato terroristico di Manchester c’erano diversi giovanissimi.
S.L.