
Aveva solo 14 anni Erika D’Alise, morta nei giorni scorsi ad Acerra. A stroncare la ragazza, già vittima di problemi congeniti al cuore, è stata un’ischemia cerebrale. In tanti in queste l’hanno voluta ricordare sui social con messaggi di questo tenore: “Ci manchi cucciola, un giorno ci rincontreremo e torneremo a cantare e ridere”, oppure “Non si può morire così a questa età, non ho parole”. Qualcuno scrive: “Nessuna foto rende giustizia al tuo sorriso”. Aggiunge Anna: “Non si può morire così a questa età, non ho parole”. Erika D’Alise frequentava la terza media alla scuola Gaetano Caporale.
Ancora un adolescente, dunque, che perde la vita in maniera improvvisa. Nelle scorse ore, era venuto a mancare Federico Malavasi, studente al terzo anno del corso socio assistenziale al Carrara di Guastalla. A trovarlo privo di vita in casa era stata la nonna paterna. Suo padre Stefano, operaio in un’azienda di Novellara e attivissimo nel volontariato di Protezione civile, ha sottolineato: “Era un ragazzino buono e generoso. Voleva diventare assistente socio sanitario o infermiere. Già da giovanissimo, Federico aveva frequentato la Croce rossa. Da poco si era trasferito dalla sede di Novellara a quella di Correggio, svolgendo attività nel gruppo dei giovani. E per il suo ultimo viaggio Federico indosserà l’amata divisa della Croce rossa”.
GM