Sonia, dal lavoro alla Luxottica alla scelta di entrare in convento

Sonia Zampieri
(foto dal web)

E’ una storia di fede straordinaria quella di Sonia Zampieri, oggi 51enne, che sette anni e mezzo fa ha fatto una scelta di vita importante. Drastica. Infatti, il 25 marzo 2010 è diventata Anastasia, decidendo di entrare nella vita monastica della clausura delle Clarisse, a Borgo Valsugana, in Trentino. Dalla “vestizione” a oggi, il suo è stato un cammino spirituale che non ha mai avuto cedimenti e ora il prossimo 8 dicembre arriverà il passo definitivo: suor Anastasia intraprenderà la professione solenne, sancita dalla consegna dell’anello. Diverrà, in sostanza, sposa di Cristo.

La vicenda di Sonia Zampieri, oggi suor Anastasia, è stata raccontata dal quotidiano ‘Il Gazzettino’ in edicola. La 51enne bellunese di Vezzano aveva la passione per il teatro e un lavoro come operaia alla Luxottica, a Cencenighe e poi a Sedico. Qualcosa in lei è profondamente cambiata a partire dal 2007, dopo la morte del fratello, Virgilio. Dopo quel dramma familiare, Sonia Zampieri ha iniziato un percorso spirituale, che l’ha portata alla vestizione, col nome di suor Anastasia, quindi il 24 novembre 2012 arriva la professione temporanea. Tra una settimana, per la donna che ha deciso di lasciare il proprio lavoro e le proprie passioni e seguire la chiamata di fede, sarà suggellato il passo definitivo.

GM