
È stato risolto il caso della sparizione di 4 bambini rapiti dal padre a settembre nello stato americano dello Utah. L’uomo, John Coltharp, è stato arrestato venerdì scorso mentre i suoi figli Dinah (8 anni), William (7), Seth (6) e Hattie (4) sono stati ritrovati il lunedì successivo. La sparizione dei piccoli era apparsa come un mistero all’inizio, ma poi tutti i sospetti sono caduti sull’uomo, che era stato espulso dalla chiesa mormone un anno fa ed aveva anche perso la causa per l’affidamento dei figli, tutti andati con la ex moglie. Per tutta risposta Coltharp li ha rapiti e ha fondato poi una setta di maniaci, i ‘Cavalieri della Spada di Cristallo’, assieme ad un amico autoproclamatosi profeta, Samuel Warren Shaffer. A quest’ultimo aveva anche promesso come spose le due femminucce. La setta religiosa consentiva anche la poligamia.
Bambini rapiti, è stato il padre e ha fatto anche peggio
I bambini rapiti abitavano nella città di Spring City, e sono stati ritrovati a 280 km di distanza, nella sede dell’ordine religioso. Erano nascosti rispettivamente in una roulotte ed in alcuni barili d’acqua vuoti. Le loro condizioni fisiche e mentali erano buone nonostante oltre tre mesi vissuti in una situazione decisamente anormale. Con loro c’erano anche le figlie piccole di Shaffer. L’accusa sia per quest’ultimo che per Coltharp è quella di ostacolo alla giustizia e di sequestro di persona. E proprio la sorella di Coltharp ha scritto in un messaggio su Facebook che, per quanto possa voler bene a suo fratello, spera di vederlo marcire in galera a causa di tutte le vite che ha distrutto. Dalle nostre parti un caso controverso ha riguardato la violenza sessuale subita da una 18enne, ma nonostante ciò i giudici hanno scarcerato di due uomini autori del fatto.
S.L.