
Doveva essere un lungo week end di relax, approfittando del giorno dell’immacolata, per poi tuffarsi di nuovo nel lavoro in vista del prossimo film che era in programma, ora chissà, in Francia. Invece l’attore romano Adamo Dionisi (52), è riuscito a far saltare i piani nel giro di pochissimi attimi. Era a Viterbo, nel noto Hotel Salus Terme. Si trovava in compagnia di una donna, forse la ex con cui tentava di riunirsi. Ma qualcosa non è riuscito ad andare per il verso giusto.
Infatti, completamente ubriaco dopo avere brindato con una bottiglia di champagne, avrebbe dato in escandescenze, scagliandosi contro gli arredi dell’albergo e contro la stessa donna, malmenata da un Dionisi senza controllo. Accorso per le urla il personale dell’albergo, che dopo alcuni tentativi di placare le ira dell’attore, hanno deciso di contattare la Polizia. Sul luogo si sono precipitati con molta fretta i poliziotti della squadra volante della questura di Viterbo che hanno arrestato l’uomo. Passata la notte al fresco, questa mattina il 52enne è stato messo a confronto del giudice Gaetano Mautone per l’udienza di convalida del fermo. Ad accompagnarlo il suo avvocato, Guido Conticelli. Rimesso in libertà fino al processo per direttissima, che avverrà il 19 gennaio e nel frattempo, il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento alla vittima. Da fonti vicino ai due protagonisti della vicenda, sembra che Adamo e la ex avevano due stanze separate nella stessa struttura. Tra le accuse perpetrate nei suoi confronti, la resistenza a pubblico ufficiale, per essersi scagliato anche contro i poliziotti intervenuti per calmarlo.
Già noto alla Digos, Dionisi era stato arrestato nel lontano 2001, quando faceva parte degli ultras della Lazio, per una vicenda legata alla droga. Il periodo di carcere lo aveva passato a Rebibbia, dove era stato fautore di diverse attività, tra cui quella del teatro. Da qui l’idea di buttarsi nella recitazione e dopo qualche parte di basso rilievo, nel 2014 era stato scelto dal regista italoamericano Abel Ferrara per interpretare la parte di una guida napoletana nel film biografico Pasolini, dedicato all’intellettuale e regista Pier Paolo Pasolini. La definitiva consacrazione era arrivata però nel 2015, interpretando un boss zingaro Manfredi Anacleti nel film Suburra e successivamente la conferma nella serie tv ononima.
GVR