Era il suo ultimo desiderio, ed è riuscito a realizzarlo: un giro su una supercar, l’auto che sognava di guidare, una volta diventato adulto. Purtroppo, però, poco dopo si è spento, stroncato dal tumore al cervello contro cui lottava da tempo. Muhammad Hafizzuddin, non ce l’ha fatta, un ragazzino malese di appena 11 anni, è morto nella sua casa a Kampung Baru Sungai Lalang lo scorso 24 novembre. A dare la triste notizia è stata la sua mamma, Husna Naut, insegnante di 43 anni.
“È difficile per noi accettare che non è più con noi – ha detto la madre di Muhammad – , ma nel profondo del nostro cuore sappiamo che la sua sofferenza è terminata, e ora è in pace”. Dal 2013 il piccolo Muhammad era malato di cancro e, come accennato, solo pochi giorni prima che morisse era stato esaudito il suo desiderio più grande: un giro a bordo di una magnifica supercar. La mamma Husna e il papà, Alias Saleh, 43 anni, hanno fatto di tutto perché quel suo sogno diventasse realtà.
E così, per una ventina di minuti il loro piccolo eroe ha potuto scorrazzare per la città su una BMW i8: “Abbiamo potuto vedere una scintilla nei suoi occhi”, ha raccontato chi si trovava con lui. Poi, purtroppo, le sue condizioni di salute sono drasticamente peggiorate, ed è stato necessario un ricovero in ospedale. Quando i medici hanno spiegato che Muhammad non ce l’avrebbe fatta, i suoi genitori hanno deciso di portarlo a casa per poter trascorrere gli ultimi giorni con lui nell’intimità famigliare. Finché, ha raccontato sempre la mamma, quel triste giorno, “alle 3,55 del pomeriggio, ha smesso di respirare”.
EDS
