
E’ bastato un attimo di distrazione per vedere la propria vita letteralmente stravolta. Ryan Estrada, 16enne americano della Contea di Henrico, in Virginia, ha perso il controllo della sua auto per schivare un ciclista mentre si stava recando a scuola e, a seguito delle gravissime conseguenze di quel brutto incidente, ha lottato per un mese tra la vita e la morte. Ma alla fine è riuscito a vincere la sua battaglia. Purtroppo, i medici non sono riusciti a intervenire sulla lesione spinale e il ragazzo resterà paralizzato per tutta la vita. Ma da quell’esperienza ha imparato qualcosa di speciale, che ora lui vuole condividere con il resto del mondo.
“Ricordo di essermi schiantato prima contro una cassetta della posta e poi contro il tronco di un albero che stava in mezzo sulla strada – ha raccontato Ryan, come riportano i colleghi di News 3 – . Fino a quando due motociclisti, che sono diventati per me due angeli, non mi hanno visto e hanno chiamato i soccorsi. Non so cosa sarebbe successo se avessi aspettato anche un minuto di più”. A seguito del terribile incidente, il 16enne è stato sottoposto a un delicato intervento. Ed è lì che la sua vita è davvero cambiata. “Prima di entrare in sala operatoria ho visto mio zio Jack – ha confidato il giovane – . Proprio lui, che è morto. Era in paradiso e mi diceva di stare tranquillo perché tutto sarebbe andato per il meglio. L’ho poi detto anche a mia madre per calmarla”.
“Credo che questo significhi che il paradiso esiste e che se sono ancora qui è per una ragione ben precisa – prosegue Ryan – . Penso che sia servito a farmi recuperare la fede in Dio che avevo perduto. Prima dell’incidente ero depresso, ora invece prego tutti i giorni”. Ora il giovane sta seguendo un percorso di riabilitazione fisica, anche grazie ai fondi raccolti nell’ambito di una petizione online lanciata dalla famiglia: “Il mio sogno è di poter tornare a nuotare”, confessa. La speranza è che prima o poi riesca a realizzarlo.
EDS