
Un dramma terribile, un dolore atroce, un lutto straziante. Questo è ciò che deve affrontare in questo momento Andrea Benatti, ex giocatore di rugby della nazionale italiana, con cui ha collezionato cinque presenze come terza linea flanker e perno del Viadana nonché dal 2010 a fine carriera anche agli Aironi nella Celtic League.
Andrea Benatti è il marito di Antonella Barbieri, colei che a Luzzara, in Emilia, in preda probabilmente ad un raptus, ha ucciso i suoi due figli di cinque e due anni per poi tentare, senza successo, il suicidio. Un gesto folle e disperato che il marito non ha potuto evitare.
L’ex campione ha concluso la sua carriera nel 2011, a causa di un distacco della retina che gli ha reso impossibile continuare a giocare a livello professionistico.
In lombardia col Viadana ha vinto uno scudetto, due Coppe Italia e la Supercoppa. Fu convocato per la prima volta in Nazionale dall’allora C.T. Brad Johnstone, ed esordì con la maglia azzurra nel corso del tour di fine anno 2001, contro Figi, disputando poi altri due test match contro Samoa e Sudafrica.
Disputò poi un altro incontro nel corso del Sei Nazioni 2002 contro il Galles; il suo 5° incontro in Nazionale fu sotto la gestione Kirwan, nel corso della Coppa del Mondo di rugby 2003 in Australia, contro la Nuova Zelanda. Nel 2001 anche una meta prestigiosa contro i campioni del Sud Africa.
Per questo la Lega sul proprio account Twitter ha dimostrato in questo momento la propria vicinanza all’ex campione postando “Tutta la grande famiglia del rugby italiano si stringe all’Azzurro #Italrugby Andrea Benatti in questo tragico momento”.
Vi erano diversi problemi con la moglie Antonella, dalla quale il campione aveva avuto i suoi due figli, Kim e Lorenzo. Ora delle sue gioie più grandi non resta più nulla e a farsi strada nel suo cuore è solo un dolore straziante.
BC