
Si chiamava Luciano Spolon l’uomo morto durante la celebrazione della messa in una chiesa di Arsego, in provincia di Padova. L’anziano ha accusato un malore mentre era seduto, e subito ha ricevuto un primo soccorso da alcune persone presenti, tra le quali un sagrestano ed una parrocchiana. Pochi minuti dopo sono giunti pure i membri del personale medico del 118, arrivati con una ambulanza ed un defibrillatore. Ma nonostante 40 minuti di intervento nel tentativo di rianimarlo, non è stato possibile fare niente per l’uomo morto proprio nel mentre veniva svolta la sacra funzione.
Uomo morto in chiesa, “forse è un segno divino”
Spolon era in compagnia della moglie, finita in stato di choc, ed in chiesa sono arrivati poi anche i loro due figli. Don Ludovico, il parroco, ha parlato di quanto accaduto. Anche lui è apparso visibilmente provato e ha cercato di lenire il dolore per quanto successo affermando che l’episodio si è verificato accanto all’altare della Madonna: “Magari è un segno, visto che Luciano e la moglie erano molto devoti a Maria Vergine”. Il suo corpo è stato spostato in una cappella vicina per poi essere trasferito all’obitorio di Camposampiero. Un’altra tragedia è avvenuta nei giorni scorsi: riguarda la madre che ha ucciso i suoi due figlioletti di pochi anni di vita. Adesso la vita del marito, l’ex giocatore di rugby, Andrea Benatti, è completamente stravolta.
S.L.