
Leone Zenari, 75 anni di Oderzo, nel trevigiano, ha avuto una grande caparbietà e forza d’animo, raggiungendo un obiettivo insperato: si è infatti laureato in Lettere all’Università e-Campus di Milano con la valutazione di 97/110. La tesi è sulla città che lo ha “adottato” e si intitola “Opitergium-Oderzo: dalle origini ai giorni nostri”. La sua storia è stata raccontata sulle pagine de “La Tribuna d Treviso”. “L’avevo promesso a mia madre: se mi metto in testa una cosa, devo portarla a termine. Ora mi sento davvero leggero”, ha spiegato Leone Zenari, la cui vicenda – seppur comune – è davvero straordinaria.
Vicentino d’origine, Leone Zenari arrivò a Oderzo per la leva militare: diverrà uno dei tanti “angeli del fango”, come egli stesso ha modo di spiegare. “A Gorgo ho salvato una donna caduta in acqua prendendola letteralmente per i capelli. Si sarebbe annegata”, dice infatti. Leone si iscrive poi a Lingue, ma quell’esperienza termina nel 1972. Infatti, una famiglia in difficoltà economiche e il lavoro frenano i suoi entusiasmi. Ma fa una promessa alla madre: “Mi laureerò”. Intanto era stato assunto all’Anagrafe di Oderzo. Leone va in pensione nel 2001 e da quel momento in poi si divide tra iniziative di solidarietà e lo studio. Fino all’insperato traguardo. Ma ora l’obiettivo è un altro, pubblicare quella tesi: “Vorrei davvero pubblicare questo lavoro per lasciarlo alla città”, spiega in conclusione Leone Zenari.