Un uomo di 53 anni, odontotecnico di Pompei, è stato condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere per i gravissimi reati di pornografia minorile, detenzione di materiale pedopornografico e sostituzione di persona. L’uomo è stato arrestato oggi dai Carabinieri di Cavenago d’Adda che hanno agito in collaborazione con i colleghi campani. I fatti per i quali è stato processato e condannato risalgono al 2013 quando i genitori di alcune ragazzine residenti in provincia di Lodi denunciarono ai Carabinieri della compagnia di Lodi ciò che stava accadendo alle loro figlie.
I militari iniziarono le indagini e non ci misero molto a scoprire ciò che stava facendo l’uomo. In sostanza il 53enne aveva creato un finto profilo Facebook tramite il quale fingeva di essere una giovane promoter pubblicitaria. Con questa finta identità aveva contattato le adolescenti e offerto loro dei provini per diventare testimonial di spot televisivi. Tramite questa scusa si faceva inviare dalle ragazzine delle foto in biancheria intima.
Ad un certo punto le sue richieste hanno iniziato a farsi più esplicite e pressanti. Alcune ragazzine molto imbarazzate hanno raccontato tutto ai genitori che non ci hanno messo molto per comprendere quel che stava accadendo. Resta una domanda che non vuole essere un giudizio, ma uno spunto di riflessione: quando le figlie inviavano online foto in intimo loro dov’erano?
F.B.
