
Un ex marine delle forze statunitensi è stato arrestato nelle scorse ore per terrorismo. Si chiama Everitt Aaron Jameson e l’FBI è giunto a lui dopo averlo pedinato in segreto nel corso degli ultimi mesi. Gli angenti del Federal Bureau Investigation sono giunti a lui servendosi dei pedinamenti di alcuni loro uomini che hanno lavorato sotto copertura e hanno formulato nei suoi confronti l’accusa di aver fornito “sostegno materiale ad una cellula terroristica legata all’Isis” tra il 24 ottobre ed il 20 dicembre scorsi. Jameson aveva anche intenzione di compiere un attentato tra il 18 dicembre e Natale, presumibilmente nella zona del molo 3 del porto di San Francisco, che da sempre attrae visitatori da ogni parte del mondo. In più “Natale è il momento ideale per compiere un atto di terrorismo”, avrebbe detto lo stesso giovane fermato in una frase intercettata dall’FBI, oltre alla sua totale disponibilità “a fare di tutto pur di sostenere la guerra santa contro l’Occidente”.
Ex marine accusato di terrorismo, voleva colpire proprio a Natale
Jameson era stato nei Marines nel 2009 ed aveva ottenuto anche la qualifica di tiratore scelto, ma venne cacciato per nona ver rivelato di soffrire d’asma. Si pensa che questa cosa possa avergli creato una delusione talmente cocente da spingerlo a sostenere la causa del terrorismo e dell’Isis. Il giovane vive a Modesto, in California, e lavorava presso una ditta di trasporti dalla quale avrebbe trafugato senza troppe difficoltà un camion da imbottire di esplosivi. Anche sui social network l’uomo si lasciava andare a dei comportamenti e delle affermazioni deliranti. Intanto l’ultimo atto di terrorismo si è avuto due giorni fa a Melbourne, in Australia.
S.L.