
Era una storia puramente falsa, quella inventata da un uomo di sessant’anni che la notte della viglia di Natale aveva raccontato di essere stato aggredito da uno sconosciuto.
Secondo il racconto del sessantenne, non appena l’uomo aveva aperto la porta del suo appartamento in via Gramsci, in pieno centro storico, al piano terra di una palazzina, si era trovato di fronte uno sconosciuto che lo aveva aggredito, rovesciandogli addosso dell’acido.
La verità però era tutt’altra. La sostanza caduta addosso all’uomo sarebbe stata infatti acqua bollente e tutta la vicenda frutto di un banale incidente domestico.
Ancora sconosciute le cause che avrebbero portato l’uomo ad inventare la vicenda e a raccontarla in questo modo ai soccorritori.
Tutto ciò è avvenuto a Castelfidardo, in provincia di Ancona. Ed ad accorrere prontamente sul luogo dell’incidente sono stati l’automedica e l’ambulanza della Croce verde.
In un primo momento le condizioni dell’uomo, trasportato all’ospedale di Torrette, sembravano essere gravi, solo successivamente però si sono rivelate poco preoccupanti.
Dopo aver avviato le ricerche del proprio aggressore, il sessantenne avrebbe confessato di essersi inventato tutto.
Le ustioni sono ora diffuse su diverse parti del corpo e la prognosi è per lui di quindici giorni.
L’uomo potrebbe ora ricevere una denuncia per procurato allarme.
BC