
Ancora un caso di aggressione con l’acido, stavolta a Castelfidardo, in provincia di Ancona. Come riportato dalla stampa locale, la vittima ha 60 anni e vive nel centro storico della cittadina, in via Gramsci. Attorno alle 17,30 di ieri pomeriggio, la vittima, che abita al piano terra di una palazzina, ha aperto il portone di casa e un uomo, che non ha saputo identificare, lo ha colpito alla testa e poi lo ha cosparso di acido dalla testa ai piedi. Il malcapitato è stato poi soccorso dall’automedica dell’ospedale di Castelfidardo e dalla Croce Verde di Castelfidardo.
Ha ustioni sul 90 per cento del corpo ed è in condizioni molto gravi. Intanto, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno aperto la caccia all’uomo, che non è stato ancora identificato. Sconosciuto anche il movente del terribile gesto. Aumentano dunque i casi di aggressione con l’acido. Quest’estate, a luglio, un episodio simile era accaduto a Forlì. Un uomo di origini kosovare ha aggredito la moglie, albanese di 37 anni, colpendola con un coltello, e dopo averla lievemente ferita le ha lanciato addosso l’acido. Quindi è fuggito in auto con i bambini. Il dramma del 60enne di Castelfidardo, insomma, è solo l’ultimo in ordine di tempo di una lunga serie.
GM