Si chiamava Kristina Prikhodko la ragazza uccisa in Russia dopo aver risposto ad un annuncio di lavoro trovato su internet. In realtà era una trappola per adescare qualche bella giovane come lei allo scopo di poterne abusare sessualmente per poi liberarsene. E purtroppo è proprio quel che è capitato a Kristina, che aveva 19 anni ed era una studentessa in cerca di qualche impiego part-time per poter racimolare qualche soldo. La giovane aveva letto della necessità da parte di una persona di reperire una governante, con l’unico prerequisito che le potenziali candidate avrebbero dovuto essere di bell’aspetto. E lei, che belle lo era, si è fatta avanti, non pensando a quale fine sarebbe andata poi incontro.
Ragazza uccisa, è stata una vile trappola
La ragazza uccisa è stata violentata diverse volte prima di essere strangolata, il suo corpo è stato poi abbandonato in un bosco nei pressi della città di Novosibirsk, in Siberia. Era avvolto da della pellicola trasparente ed è stato ritrovato così dagli agenti di polizia, allertati dal padre di Kristina dopo che per due giorni la ragazza uccisa non dava alcun segno. Per il delitto sono stati fermati due uomini, nella cui macchina sarebbero state ritrovate delle tracce riconducibili alla vittima. Si è scoperto che l’annuncio-trappola era stato diffuso su un sito di incontri che mette in contatto solitamente uomini maturi con giovani ragazze. Le forze dell’ordine hanno così deciso di divulgare un appello a tutte le ragazze, invitandole ad usare massima cautela e a non recarsi ad incontri con degli sconosciuti da sole. Invece dalle nostre parti una 15enne è rimasta vittima di un ricatto a luci rosse.
S.L.
