
Roma sta vivendo una emergenza rifiuti: la spazzatura ha invaso le strade ed i marciapiedi di diverse zone della Capitale, e non pochi cittadini riferiscono che la raccolta dell’immondizia non viene effettuata da 9 giorni in alcuni casi. Il tutto nonostante ci sia una tassa annua corrispondente a 800 euro da versare all’Ama, l’ente predisposto alla raccolta dei sacchetti. Come conseguenza il decoro urbano risulta adesso fortemente compromesso, con la puzza e le buste ripiene di rifiuti che si trovano esposte ammassate a cielo aperto. Molti residenti parlano di questa situazione con rabbia e con delusione, dicendo senza mezzi termini di essere stati abbandonati da chi dovrebbe invece fare il proprio lavoro per mantenere pulite le strade della città.
Emergenza rifiuti, i cittadini romani sono delusi ed esasperati
E non migliora la situazione di questa emergenza rifiuti nel periodo attuale delle festività natalizie, dove la produzione di scarti soprattutto di natura organica conosce da sempre un incremento. Ed i cassonetti continuano ad essere sempre più colmi e strabordanti di immondizia. La cosa sta avvenendo in varie zone di Roma, anche in quelle più rinomate come ad esempio via Trieste, ed i topi non si sono fatti attendere. Nei pressi di una scuola in Toscana sono stati trovati addirittura dei rifiuti tossici, con una intercettazione shock da parte di chi si è trovato implicato in tutto questo.
S.L.