Lorella Cuccarini: “Le avance ci stanno, alcune donne ci hanno costruito una carriera”

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Quest’anno il mondo ha celebrato il coraggio delle donne che si sono ribellate al sistema di lavoro corrotto e sessista e che hanno denunciato quei superiori e personaggi influenti che hanno abusato del loro ruolo per fare delle molestie sessuali. Le denunce più note sono sicuramente quelle legate al mondo del cinema, dove a finire in prima pagina è stato il produttore cinematografico Harvey Weinstein. Decine le donne che hanno accusato l’influente produttore di Hollywood di molestie, tra cui anche due donne italiane non ultima Asia Argento.

Proprio la denuncia di Asia Argento è stata quella che ha generato maggiori discussioni, in molti hanno sostenuto che l’attrice si sia approfittata della situazione per fare carriera e che abbia denunciato solo ora per sfruttare l’onda mediatica del caso. Per mesi questo dibattito ha infiammato i social facendo dimenticare che il punto focale della discussione era proprio l’abuso e non la modalità e le tempistiche della denuncia. Oggi, dopo che la bolla Weinstein si è sgonfiata, Lorella Cuccarini ha espresso la sua opinione su molestie ed avance nel mondo dello spettacolo ed ha dichiarato a ‘Libero’ quanto segue: “Le avance? Meno male che ci sono uomini che ne fanno”.

Onde evitare di essere fraintesa Lorella Cuccarini precisa che c’è differenza tra queste e le molestie quindi dice: “Premetto di essere assolutamente a favore delle donne, ma si rischia di infangare la vita delle persone senza concedere il diritto di replica”. Per l’attrice quindi è giusto denunciare, ma bisogna farlo nelle sedi più opportune, senza utilizzare social e reti televisive per gonfiare il caso: “C’è una rincorsa alle interviste in tv per raccontare a volte il nulla”. La Cuccarini spiega di aver ricevuto avance in passato e dice in conclusione: “Una donna sa bene quali segnali mandare per farsi rispettare e affinché non diventino pesanti. D’altra parte, non si può negare che alcune abbiano costruito la propria carriera concedendosi…”.

F.S.