
Appartiene ad una marocchina di 46 anni il cadavere ritrovato nelle campagne di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, due giorni fa. La donna uccisa dal 1998 risiedeva in Italia e svolgeva diverse mansioni come badante o addetta alle pulizie. La sua identità è stata confermata dai rilievi effettuati dalla Scientifica, che è riuscita a svolgere il lavoro in breve tempo approfittando anche del fatto che durante questa settimana non c’è stata pioggia, che avrebbe cancellato le tracce raccolte. La vittima era separata dal marito, non aveva figli e viveva da sola.
Donna uccisa, sospetti sull’ex marito
L’ex marito, anche lui di nazionalità marocchina, è irrintracciabile al momento e risulta essere ora il principale indagato per questo omicidio, ma gli inquirenti vogliono saperne di più anche su quelle che erano le frequentazioni della donna uccisa, il cui corpo era stato rinchiuso in dei sacchetti di plastica disseminati in un campo, dopo essere stato sezionato con tutta probabilità attraverso l’utilizzo di una sega a motore. Il luogo del delitto poi è quasi certamente da individuare altrove. È stata anche fornita una stima di quando possa essere avvenuto l’omicidio, presumibilmente nelle ore comprese tra il 28 ed il 29 dicembre scorsi.
S.L.