
Mentre Alessandro Di Battista ha da tempo deciso di non ricandidarsi, si rinfoltisce il numero di persone pronte a mettersi in gioco alle Parlamentarie. Al fianco di Luigi Di Maio, ci riprovano i tanti che sono alla ricerca del secondo mandato. Ci sono poi i militanti della prima ora che non ci hanno mai provato e quelli che ci riprovano. Quindi molti sono i volti noti: tra questi c’è Gregorio De Falco. Dovrebbe candidarsi al Senato a Livorno. Lo scrive oggi ‘Il Corriere della Sera’. Per chi non lo ricordasse più, Gregorio De Falco è il capitano di fregata che intimò a Francesco Schettino di risalire sulla Costa Concordia. Quel “torni a bordo, c…o” è diventato una sorta di tormentone.
I rumors parlano di una pattuglia di cattedratici, fra cui Ugo Grassi, ordinario di Diritto civile all’Università Partenope di Napoli. Si vocifera poi di Marco Montanari, osservatore per l’Ocse e l’Unione Europea, consulente della Farnesina, capo delegazione di missioni in Georgia e in Afghanistan, e attualmente consigliere politico della missione Ue in Niger. Quasi certa la presenza dell’attrice Claudia Federica Petrella, attivista da qualche anno. Non conferma e non smentisce la sua presenza il giornalista Gianluigi Paragone, che su Facebook gioca con le parole: “Se sono rose fioriranno, se son stelle brilleranno”. Ci dovrebbe invece essere l’ex direttore di Sky Emilio Carelli, volto noto della tv.
Sicuramente un caso a parte è infine quello di Elio Lannutti, già parlamentare con Italia dei Valori nella sedicesima legislatura. Il nuovo regolamento M5s dice che il candidato “non dovrà aver mai partecipato a elezioni di qualsiasi livello, né aver svolto un mandato elettorale o ricoperto ruoli di amministratore e/o di giunta o governo, con forze politiche diverse da M5s a far data dal 4 ottobre 2009”. Lannutti, eletto nel 2001, si è candidato anche nel 2008: il regolamento dovrebbe dunque consentirgli la candidatura.
GM