
Arzano, paese inglobato nella città metropolitana di Napoli, piange la scomparsa di Giuseppe Villano, il ragazzo di soli 22 anni che martedì scorso è stato trovato privo di vita nella sua stanza. La morte del giovane è dovuta ad una drastica decisione, il ragazzo viveva da qualche periodo in uno stato di profonda depressione che lo aveva condotto a fuggire di casa qualche mese prima. Era il 3 ottobre quando Giuseppe annunciava alla sua famiglia il disagio che stava vivendo e si allontanava di casa cercando di fare perdere le sue tracce. In quella occasione i genitori erano andati a cercarlo e grazie all’ausilio delle forze dell’ordine, il ragazzo era stato trovato qualche ora dopo a Casandrino, vicino Sant’Antimo.
Compresa la delicata situazione psicologica, sia parenti che amici hanno cercato di mostrare a Giuseppe il loro supporto facendogli capire che per qualsiasi evenienza o necessità avrebbe potuto affidarsi a loro, ma qualcosa nel malessere che lo aveva colpito lo aveva reso impenetrabile e nessuno è stato in grado di comprendere fino a che punto si sarebbe spinto. Dopo che il cadavere è stato ritrovato nella stanza, in molti si sono chiesti se una parola o un azione diversa lo avrebbero convinto a lasciar perdere quel proposito, ma a questo quesito, purtroppo, non esiste risposta.
La notizia della morte di Giuseppe si è diffusa rapidamente sui social e molti hanno condiviso il proprio dolore per la scomparsa di un ragazzo solare e pieno di vita che avevano imparato ad amare. Uno dei più cari amici ha comunicato ieri sul proprio profilo Facebook che il funerale di Giuseppe si terrà oggi e che tutti coloro che se la sentono sono invitati a partecipare: “Per chiunque volesse commemorare il ricordo di Giuseppe il funerale si terrà domani mattina alle 11.30 presso la chiesa ‘Cristo Redentore’ Arzano”.
F.S.