Un avversario di Berlusconi a sorpresa: “Il Cavaliere salvezza dell’Italia”

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Silvio Berlusconi (Websource/archivio)

Era stato tra i maggiori detrattori di Silvio Berlusconi nell’ormai lontano 2001, quando lui stesso definì il leader dell’allora Casa delle Libertà “inadeguato ad assumere il ruolo di capo del governo italiano”. Adesso però Bill Emmott, ex direttore della celebre rivista finanziaria ‘The Economist’ tesse le lodi del Cavaliere e lo definisce come “il salvatore dell’Italia nelle prossime elezioni politiche”. Questo perché Berlusconi viene inquadrato su posizioni più moderate rispetto a Matteo Salvini e Luigi Di Maio, una cui eventuale affermazione non verrebbe vista di buon occhio dall’Europa. E poi c’è Matteo Renzi: il segretario del Pd gode di maggiore popolarità “ma ha anche fatto più danni, avendo rotto con parecchi alleati e scontentato diverse persone. Ad oggi Renzi è un uomo solo”.

“Berlusconi meglio dei suoi avversari”

E per quanto riguarda i pentastellati, Emmott li definisce “impreparati alla politica. Vederli al Governo potrebbe essere un rischio come lo è stato assistere alla nomina di Trump alla presidenza degli Stati Uniti, con tutte le proporzioni del caso. Mentre Salvini, come ben noto, è su posizioni decisamente più radicali rispetto a Berlusconi. Per questo l’augurio dell’Europa è che nella coalizione di centrodestra possa essere lui ad affermarsi. Poi, pur essendo ineleggibile alla carica di primo ministro, è chiaro che sarà lui a muovere i fili in caso di vittoria. Lo stesso Cavaliere ha diffuso il suo programma nei giorni scorsi.

S.L.