
Un nuovo anno coi fiocchi è quello appena iniziato, dove, il Governo Gentiloni, con la nuova Legge di Bilancio 2018, ha approvato il Bonus Casa, già attuato nello scorso anno e ampliato in questo. Ci sono diverse novità che riguardano ottimi sgravi fiscali per chi intende portare migliorie nella propria abitazione e non solo. Insomma, una sorta di scivolo per tutti coloro che pensano a ristrutturazioni, manutenzioni, acquisto di mobili e al risparmio energetico. Di seguito una serie di spiegazioni più dettagliato su ogni bonus introdotto o semplicemente riconfermato:
Ristrutturazioni. Si ha una detrazione del 50% per una massimo di spesa pari a 96.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo estesa anche ad altri tipi di intervento. Questo bonus cambia forma e sostanza con il nuovo bonus verde 2018 che ha detrazione pari al 36% per la riqualificazione urbana con interventi agevolabili per i privati e condomini con terrazzi, balconi e giardini e per chi finanzia lavori per il verde pubblico.
Ecobonus. Ha una detrazione pari al 65% per chi effettua interventi di risparmio energetico, per una spesa massima di 100 mila euro da rateizzare in 10 anni. L’Ecobonus con la nuova legge di bilancio 2018, è esteso all’edilizia popolare, ovvero alle case popolari.
Bonus caldaie. Dal 1 Gennaio, è entrato in vigore il nuovo bonus caldaia a condensazione 2018.
Bonus mobili. Si tratta di un’agevolazione dove la detrazione sarà pari al 50% per le spese sostenute per acquistare mobili ed elettrodomestici, è riconfermata dopo il buon riscontro del 2017.
Sismabonus. Con detrazione fino all’85% per chi effettua interventi, su tutto l’edifico, di risparmio energetico o di adeguamento sismico con il cd. sismabonus. In questo caso si parla anche di una possibile estensione dell’agevolazione ai capannoni e alle imprese.
Bonus verde. Diretto a interventi di sistemazione e recupero del verde di giardini, terrazzi, balconi anche condominiali e di interesse storico.
Se quindi tali novità verranno inserite nel testo della nuova Manovra 2018, i contribuenti potranno fruire di una detrazione bonus casa 2018 graduale che va da un minimo del 50% fino ad un massimo dell’85% a seconda del rendimento energetico o sismico acquisito.
Bonus condomini. E’ una novità dove il bonus IRPEF prevede ora che lo Stato rimborsi la detrazione del 65% della spesa a rate, in 10 anni. L’ipotesi pensata dal governo come confermato dal ministro Delrio, è quello di prevedere delle detrazioni diverse dal 65% attualmente spettante. Queste nuove detrazioni, sono differenti a seconda degli interventi di risparmio energetico effettuati. Il Governo poi, vuole proporre l’estensione di tale bonus anche ai lavori su giardini condominiali e balconi per il rifacimento delle facciate e per gli interventi di rimozione dell’amianto dai tetti. Insomma aspettative alte e soddisfacenti, migliorie notevoli, premesse di livello. La speranza sta tutta nel fatto di rispettare nei minimi dettagli quanto passato sotto forma di legge.
GVR